Call to Actions 101 – Ottimizzazione del tasso di conversione del commercio elettronico

Che cos’è un invito all’azione per il commercio elettronico?

La call to action di un e-commerce è un pulsante che genera un’azione. In parole povere, si tratta di un pulsante su una pagina web, un banner o un contenuto che consente agli utenti di completare azioni specifiche, sia che si tratti di avviare un processo di checkout per completare un acquisto, sia che si tratti di avviare la compilazione di un modulo di lead, ecc.

Sono molte le chiamate all’azione che vediamo ogni giorno! Vediamo un esempio

Dove si usano le CTA?

Ipotizzando un imbuto di marketing con le 3 fasi principali, ovvero Consapevolezza – Considerazione – Conversione, le CTA possono essere utilizzate in tutte le fasi dell’imbuto, ma è ideale utilizzare le CTA in base ai propri obiettivi/KPI.

Se l’obiettivo è ottenere un maggior numero di iscritti a una newsletter, l’uso di Iscriviti ora su una pagina del blog o su una bacheca di contenuti è un’ottima CTA. Se invece l’obiettivo è far aggiungere un prodotto al carrello, la CTA sarà Add to Cart o Add to Bag.

In alcuni casi in cui è stata inviata una newsletter e l’obiettivo è che gli utenti clicchino su di essa e visitino la pagina del blog sul vostro sito web, la CTA ideale sarebbe Learn More!

L’idea di utilizzare una CTA è quella di associare un’azione, che si tratti di fare clic e leggere di più su un blog, aggiungere un prodotto alla scheda, fare clic sul pulsante di invio del modulo di lead e molto altro ancora.

Come ottimizzare le CTA del vostro eCommerce?

Utilizzate parole d’azione: Utilizzate parole che spostano l’attenzione dal desiderio all’azione, come Ordina ora, Iscriviti oggi, Ricevi l’offerta e altre ancora.

Creare un senso di urgenza: Avere dei promemoria intorno alle CTA è una buona idea per convertire gli utenti più velocemente; dipende completamente dal settore e dalla categoria della vostra azienda, ma è sempre una buona pratica creare la paura di perdersi.

Inoltre, è importante ricordare che le offerte a tempo devono scattare allo scadere del tempo. Non deve servire solo a generare vendite! Di seguito un esempio di FashionNova, uno dei principali siti di e-commerce al mondo.

Mantenete la vostra USP vicino alla CTA: È sempre una buona pratica dare ai vostri utenti un piccolo promemoria evidenziando la vostra proposta di vendita unica vicino alla CTA. Ciò contribuisce a rendere più semplice il processo decisionale per gli utenti che vogliono completare l’acquisto.

Rendete unica la vostra CTA: Sebbene in molti casi le CTA tradizionali siano efficaci, è buona norma crearne di uniche che mettano in risalto il vostro prodotto o un’offerta in corso.

CTA per l’iscrizione alla newsletter di GFuel – AMO RISPARMIARE! È uno dei modi più creativi per evidenziare un’offerta.

Aggiungete la prova sociale: Mettere in evidenza le recensioni sul vostro prodotto è l’idea migliore, poiché provengono da utenti che hanno effettivamente sperimentato il prodotto. L’utente finale può collegarsi e procedere di conseguenza al completamento dell’acquisto.

L’esempio che segue è tratto da AppSumo, dove viene promosso un prodotto con l’uso appropriato di una parola d’azione, un senso di emergenza e una prova sociale.

Il colore dell’invito all’azione è importante?

I colori fanno la differenza quando si tratta di differenziare il contenuto della pagina web dalla CTA vera e propria. Le CTA devono essere accattivanti e meritevoli di una pausa per indurre l’utente finale a guardarle e a procedere all’acquisto.

Gli studi hanno dimostrato che il blu può migliorare la creatività, mentre il rosso aumenta la memoria e l’attenzione ai dettagli. La psicologia del colore consente agli esperti di marketing di creare loghi e materiali di branding più persuasivi. Per questo i colori sono importanti!

Quali sono i colori migliori per i pulsanti CTA?

Secondo uno studio di JoeHallock, uomini e donne prediligono colori diversi:

Il blu sembra essere il colore preferito da uomini e donne. D’altra parte, il viola è la seconda scelta per le donne, mentre il verde è la seconda per gli uomini.

A seconda del target del pubblico, è possibile modificare i colori per ottenere risultati ottimali. Anche se questo non dovrebbe fungere da parametro di riferimento per i colori delle CTA, può essere un ottimo punto di riferimento per iniziare a testare i colori sul vostro negozio di e-commerce.

Come far risaltare la CTA nella landing page di un prodotto?

Assicuratevi che il colore e il contenuto della CTA abbiano un valore di pausa, ossia che invoglino gli utenti a guardarla almeno una volta prima di scorrere ulteriormente per saperne di più sul prodotto.

Le principali frasi di invito all’azione utilizzate nei siti di e-commerce!

Creare CTA uniche è sempre positivo, ma in alcuni casi le CTA generiche raggiungono tutti gli obiettivi richiesti. Ecco le CTA più utilizzate dalle aziende online:

  1. Compra ora: La CTA classica per un utente che vuole effettuare un acquisto.
  2. Iscriviti: Utilizzato principalmente per le iscrizioni alla newsletter, ma può essere utilizzato anche per gli acquisti ricorrenti di prodotti.
  3. Unisciti a noi: Questo, combinato con una grande offerta, crea adesioni alle offerte preliminari, al lancio anticipato e, in generale, è ottimo per le campagne di lancio dei prodotti.
  4. Inizia: Quando il vostro prodotto non è un acquisto unico, ma magari è un corso di formazione, una classe o qualcosa legato all’ed-tech, questa CTA funziona benissimo anche per i prodotti SaaS.
  5. Aggiungi al carrello/Aggiungi alla borsa: prima che l’utente completi il checkout, questa è una CTA ideale da inserire direttamente nella pagina della griglia in cui è evidenziato più di un prodotto.

Coerenza, colori e CTA

I colori delle CTA sulle pagine di destinazione devono essere in sintonia con il marchio! Il fatto che certi colori funzionino per un certo pubblico non significa che debbano essere implementati subito. Ogni marchio ha la sua storia e il suo branding, i colori delle CTA devono essere coerenti e andare di pari passo con il branding.

Anche se ci sono molti modi per utilizzare diversi colori per le CTA, essere coerenti con i colori del branding aiuta a mantenere il valore di richiamo quando gli utenti rivisitano o fanno ricerche simili alla vostra categoria di prodotti.

Siate chiari su quali parti della vostra pagina devono attirare l’attenzione dell’utente. Non confondete gli utenti utilizzando molti colori diversi per le call-to-action nella stessa pagina.

I migliori esempi di call-to-action!

Fashion Nova – CTA di offerta sulla landing page seguita da CTA per categoria

Calm App – L’uso sottile delle CTA e l’evidenziazione di un’offerta.

Bulletproof – Anche dopo aver utilizzato uno dei colori CTA per eCommerce più antipatici, sono riusciti a diventare uno dei negozi di eCommerce di maggior successo al mondo. L’esempio ideale dei colori del vostro marchio deve essere coerente, anche se a volte non piace al vostro pubblico.

Decathlon – Anche se la loro landing page può avere molti elementi, le CTA differenziano i contenuti e aiutano gli utenti a navigare nel sito.

Conclusioni sulle CTA per il commercio elettronico

Le CTA aiutano i visitatori a compiere un’azione, guidandoli verso il contenuto e il punto giusto del vostro sito. Questo articolo vi ha fornito un quadro chiaro del significato di Call to Action e di cosa sia una buona CTA. Ora è il momento di scriverne uno efficace per la vostra landing page.

Se utilizzate lo stesso esempio in tutte le vostre call-to-action, avrete maggiori possibilità di ottenere tassi di conversione migliori. Quindi, procedete con l’implementazione oggi stesso!

eCommerce SEO 101 Ottimizzazione del tasso di conversione

Perché l’eCommerce SEO è fondamentale per un negozio online?

Prima di iniziare, ecco alcune statistiche che rendono l’eCommerce SEO una parte vitale dell’ottimizzazione delle conversioni. Diamo un’occhiata…

  • Il 7,5% di tutto il traffico verso i siti di e-commerce proviene dalla ricerca. (SEMrush)
  • Su miliardi di ricerche giornaliere, il 15% delle ricerche giornaliere sono nuove per Google. (Search Engine Land).
  • Secondo Think With Google, almeno il 51% delle persone che utilizzano Internet ha scoperto un nuovo prodotto o un’azienda online.
  • Google Images, Google Maps e la ricerca di Google rappresentano almeno il 92,96% del traffico organico globale (Sparktoro).

Sulla pagina – eCommerce SEO 101

La maggior parte delle persone è consapevole delle modifiche SEO on-page necessarie per ottimizzare il sito web, ma ci sono alcuni fattori chiave che non dovrebbero essere ignorati.

  • Non evitate la pagina On-page per le pagine generiche: Homepage, pagina About, pagina Contatti, pagina Lavoro, Clienti, ecc. Non trascurate queste vanity page quando si tratta di SEO On-page per i siti di e-commerce. La creazione di titoli interessanti e di un buon invito all’azione può migliorare notevolmente la frequenza di rimbalzo.
  • Concentratevi sui contenuti e sull’essere diretti al punto: Aggiungere contenuti al vostro sito web per spremere qualche parola chiave in più sulla pagina non è una buona pratica nel 2022. Rendete i vostri contenuti più incisivi utilizzando buone frasi d’azione. Evidenziare le USP è una buona pratica; fornire valore all’utente è un altro metodo (download gratuiti, risposte alle FAQ, ecc.).
  • Caricamento lento delle pagine a causa di immagini di grandi dimensioni: Sebbene l’ottimizzazione della velocità del sito web sia un processo completamente diverso, la prassi di controllare la dimensione dei file immagine aiuta a migliorare la pagina con un grande margine. Nessun utente vorrebbe aspettare prima di poter leggere, scaricare o compilare un modulo.
  • SEO delle immagini: La ricerca per immagini è una delle principali fonti di generazione di traffico tramite Google e una corretta strategia SEO per le immagini dei prodotti può posizionarle di fronte al pubblico giusto (pubblico che le cerca – pubblico ad alto intento).

Esistono molte guide sulla SEO on-page per l’e-commerce. Ecco i punti che riteniamo più importanti quando si tratta di classificare e allo stesso tempo mantenere l’utente impegnato.

I fattori On-page più importanti per la SEO dell’e-commerce.

  • Titolo: La sezione che può attirare maggiormente l’attenzione e indurre gli utenti a cliccarci sopra. I titoli sono di gran lunga quelli che generano più ROI se fatti bene. Evidenziate una proposta di valore nel titolo. Mantenete l’attenzione e la semplicità.
  • Descrizione del prodotto: L’uso di parole di potere e di azione nella descrizione per parlare dei vantaggi del prodotto e delle offerte in corso funziona a meraviglia. L’aggiunta di scadenze per le offerte che non sono destinate a durare è ottima per creare un promemoria costante per l’utente.
  • Esempi: Prima di parole di potere/azione – 5% di sconto su tutti i nostri prodotti. Valido fino a “xx:xx:date” Dopo le parole potere/azione – Offerte superbe: Ottieni il 5% di sconto su tutto il negozio. Valido per 36 ore!
  • Immagini giuste dei prodotti: Questo è il punto più ignorato nel settore dell’e-commerce. Riteniamo che le immagini generiche in 2D non siano più sufficienti. Le immagini VR/AR per i vostri prodotti sono la strada da seguire ora, dipende interamente dal vostro settore, ma se sembra una possibilità per i prodotti, fatelo!
  • La magia delle parole chiave: L’aggiunta di parole chiave con contenuti che vanno di pari passo è il modo migliore per ottimizzare le pagine dei prodotti. Le parole chiave a coda lunga nell’e-commerce hanno relativamente meno concorrenza e più intenti. Il posizionamento per tali parole chiave contribuirà ad aumentare le prestazioni complessive del vostro negozio.

Ricerca delle parole chiave – eCommerce SEO 101

  • Ricerca di parole chiave per l’e-commerce: Una delle fasi più critiche nell’esecuzione della strategia SEO per l’eCommerce è avere le parole chiave giuste nel proprio arsenale. La ricerca delle parole chiave richiede buoni strumenti per analizzare i volumi mensili di ciascuna parola chiave e capire la difficoltà di posizionamento di ciascuna parola chiave.
  • Scegliete il gruppo di parole chiave più adatto a voi: Selezionare le parole chiave giuste per i vostri prodotti è l’obiettivo principale. Lasciate da parte le parole chiave più alte e quelle più basse, cioè le parole chiave con la difficoltà più alta e i volumi più alti e quelle con la difficoltà più bassa e i volumi più bassi.
  • I migliori strumenti per la ricerca di parole chiave per l’e-commerce: Ahrefs, SEMRush, Ubbersuggest e Google Keyword Planner sono di gran lunga i migliori strumenti per la ricerca di parole chiave per l’e-commerce.

La strategia delle parole chiave SEO per eCommerce 1H-1M-3E: Questa strategia prevede la scelta di 5 parole chiave di cui 1 difficile, 1 media e 3 facile. Per scomporre il concetto, un negozio di e-commerce può scegliere una parola chiave difficile, ovvero una parola che non è estremamente competitiva (difficoltà 60+) ma che ha un buon numero di concorrenti e di difficoltà. Una delle parole chiave facili sarà una forma a coda lunga di questa parola chiave difficile.

Successivamente, scegliete una parola chiave media che non sia difficile da classificare e che abbia buoni volumi mensili; la seconda parola chiave facile sarà una forma di coda lunga della parola chiave media. L’ultima è una parola chiave facile, che dovrebbe avere un volume basso ma accettabile e una bassa concorrenza.

Creazione di link – eCommerce SEO 101

  • Email Outreach alle persone giuste: Sebbene questo metodo abbia un ROI molto basso, i link che si ottengono con questa strategia sono di alta qualità e degni di essere inseriti nel ranking.
  • Pagine di risorse e creazione di valore: La maggior parte dei siti di eCommerce non attua questa strategia; diciamo che è un segreto da un po’ di tempo. La creazione di elenchi/ top 10/  sono modi straordinari per migliorare la portata del vostro marchio e promuovere i vostri prodotti.

La SEO per l’e-commerce non riguarda sempre le pagine dei prodotti. Si tratta di creare valore per i visitatori. Più visitatori ha la vostra azienda, maggiore è la probabilità di un aumento degli utenti che, in ultima analisi, porta a più conversioni e quindi a più entrate.

  • Linkbuilding interrotto: Molti blog su Internet forniscono link a risorse e riferimenti, ma la maggior parte di essi non viene mantenuta nel tempo e alcuni scompaiono.

Considerate che avete trovato un blog che rimanda a una pagina web che non esiste più, ma uno dei vostri blog ha un contesto simile e può essere un ottimo punto di riferimento per il blog. Scrivete un’e-mail di spiegazione e inviatela al proprietario del blog. A seconda di come pensano alla vostra idea, la metteranno in pratica.

  • Collaborazioni e guest posting: Nel 2022 esiste una versione migliore delle collaborazioni e del guest posting. Lo chiamiamo influencer marketing. A seconda di come il vostro marchio vuole posizionarsi, può optare per l’influencer marketing.

Architettura del sito web – eCommerce SEO 101

La struttura di un sito web è fondamentale per la SEO eCommerce; non solo definisce il modo in cui il motore di ricerca lo guarda, ma crea anche il processo di navigazione dell’utente. Una buona architettura del sito web tratterrà gli utenti per periodi più lunghi e sarà più sicura di fornire loro qualcosa prima che la loro attenzione svanisca.

  • Il layout della pagina: Questo passaggio non è direttamente collegato alla SEO, ma influisce su uno dei fattori di ranking più importanti, ovvero la frequenza di rimbalzo del sito web. L’ottimizzazione dell’interfaccia utente e dell’esperienza del vostro sito web può dare molteplici risultati, quindi evitate di ignorarla. L’esecuzione di test A/B sulle pagine è un’ottima strategia per scoprire cosa risuona meglio con i clienti.
  • Pagine di destinazione principali: Assicuratevi che tutte le vostre pagine di destinazione abbiano meta tag corretti e unici (titolo, descrizione e URL). I metatag duplicati possono causare problemi di indicizzazione e persino penalizzazioni sui dati di copia, se non vengono monitorati correttamente.
  • Pagine di categoria: Le pagine più ignorate possono creare tonnellate di valore se ben ottimizzate. Le pagine di categoria non dovrebbero mai essere generate automaticamente per i siti di commercio elettronico. Una grande strategia SEO per l’e-commerce include sempre la creazione e l’ottimizzazione delle pagine di categoria per consentire agli utenti di navigare meglio all’interno del sito web.
  • Pagine Post/Blog: Non tutti i siti di e-commerce hanno un blog e non riescono a migliorare la portata e a conquistare più quote di mercato per le parole chiave dei loro prodotti. Come accennato in precedenza, è sempre un’ottima idea esporre i propri prodotti e stilare elenchi in base agli eventi in corso (esempio: Speciale inverno, Saldi estivi, Top 10 delle cose, ecc.)
  • Pagine di prodotto: Evidenziate bene la USP del prodotto e i prezzi. I titoli dei prodotti ottimizzati per la SEO e le descrizioni che spiegano il prodotto in dettaglio sono altri fattori importanti.
  • Immagini del prodotto: Molte aziende di e-commerce ignorano le immagini dei prodotti, l’unico modo in cui i consumatori possono capire il prodotto. L’implementazione di AR/VR, se possibile, è un ottimo modo per offrire all’utente finale un’idea reale dell’aspetto del prodotto.

Conclusione

Dal 2022 in poi, la SEO per l’e-commerce non si limiterà a rendere felici i motori di ricerca, ma si concentrerà anche sull’esperienza dell’utente. Un sito di e-commerce ideale è quello in cui gli utenti possono navigare facilmente, capire il prodotto ed effettuare l’acquisto.

UI/UX nella progettazione e nello sviluppo di siti web di e-commerce

Il design e lo sviluppo web UI/UX è il processo di progettazione di un sito web in modo che sia facile da usare e visivamente attraente. L’interfaccia utente o esperienza utente (UI/UX) di un sito web si riferisce alla grafica, al layout, al design, alla funzionalità e alle prestazioni del sito. È importante che un sito web sia facile da usare, perché i clienti trascorreranno più tempo su un sito web se è facile da usare. Tuttavia, l’aspetto di un sito web e la sua reattività non sono l’unica preoccupazione: bisogna considerare anche l’usabilità. Ad esempio, se un motore di ricerca riesce a indicizzare facilmente il vostro sito web e a trovare le informazioni che gli utenti stanno cercando, allora state facendo bene! Un gruppo di scienziati della Northumbria University ha scoperto che il 46% dei consumatori coinvolti nello studio ha preso decisioni sulla credibilità dei siti web in base all’aspetto visivo e all’estetica.

Qual è la differenza tra UI e UX?

L’interfaccia utente (UI) e l’esperienza utente (UX) sono due aspetti importanti del web design. L’interfaccia utente (UI) è l’aspetto e l’atmosfera di un sito web, mentre l’interfaccia utente (UX) si occupa del modo in cui gli utenti interagiscono con esso. L’interfaccia utente (UI) è più interessata agli elementi visivi di un sito web, come la grafica, il layout, i colori, ecc. L’UX, invece, si concentra sulla capacità degli utenti di comprendere e utilizzare le funzionalità del sito. Prende in considerazione fattori quali la facilità di navigazione, la rapidità nel trovare ciò che si cerca e la presentazione delle informazioni in modo comprensibile. Entrambi sono importanti, ma funzionano in modi diversi per aiutare gli utenti a raggiungere i loro obiettivi. L’interfaccia utente (UI) aiuta le persone a trovare facilmente ciò che cercano, fornendo immagini chiare; l’interfaccia utente (UX), invece, si assicura che le informazioni siano facili da capire, in modo che gli utenti possano trarne il massimo beneficio. L’insieme di questi due elementi crea un sito web di facile utilizzo che aiuterà la vostra azienda a prosperare.

Perché l’UI/UX è importante nella progettazione e nello sviluppo di siti web di e-commerce?

L’UI/UX (User Interface/User Experience) è importante per due motivi principali nella progettazione e nello sviluppo web: in primo luogo, migliora l’esperienza dell’utente e, in secondo luogo, aumenta i tassi di conversione. Rendendo il vostro sito web più facile da usare e da navigare, attirerete probabilmente più clienti che cercano un’esperienza di acquisto online positiva. Una progettazione e un’implementazione corretta dei flussi utente garantiscono che gli utenti possano trovare ciò che cercano in modo rapido e semplice, aumentando ulteriormente i tassi di conversione! Assicuratevi quindi di progettare e implementare interfacce utente ed esperienze utente eleganti ed efficaci e sarete sulla buona strada per un progetto di progettazione e sviluppo di siti web eCommerce di successo.

Una migliore esperienza utente porta ad un aumento dei tassi di conversione

Creare una buona esperienza utente è essenziale per garantire alti tassi di conversione. Questo perché aiuta i clienti a trovare molto più velocemente ciò che cercano, con conseguente aumento delle vendite. Oltre a rendere la navigazione facile ed efficace, la creazione di immagini accattivanti può contribuire ad aumentare le conversioni attirando gli utenti. Tuttavia, una buona esperienza utente non si limita all’aspetto estetico: è anche importante mantenere le cose semplici, in modo che anche i meno esperti possano navigare facilmente nel vostro sito web. Se tutti questi elementi sono messi insieme correttamente, il successo nell’aumentare il tasso di conversione del vostro sito eCommerce è garantito!

Migliora la reputazione del marchio

Un sito web ben progettato e facile da usare è uno dei modi migliori per migliorare la reputazione del vostro marchio. Aiuta i clienti a sentirsi parte della vostra azienda, facilitando al contempo la ricerca di ciò che stanno cercando. Inoltre, un ottimo sito web garantisce che tutte le informazioni rilevanti siano facilmente accessibili e che appaiano perfette su qualsiasi dispositivo. È importante mantenere un aspetto generale coerente, in modo che gli utenti abbiano un’esperienza positiva dall’inizio alla fine della visita al vostro sito.

Aumenta la fedeltà e la base di clienti

La soddisfazione del cliente è fondamentale quando si tratta di costruire un sito web di successo. Comunicando efficacemente con i vostri clienti, potete aumentare la fedeltà e incrementare la vostra base di clienti. Inoltre, se l’esperienza sul vostro sito è ottima, dal design alla navigazione, è più probabile che le persone tornino spesso e vi raccomandino ai loro amici. Assicurarsi che tutti gli input dell’utente siano facili da capire aiuta anche a far tornare i visitatori. È importante non solo concentrarsi sul design, ma anche sull’usabilità, per assicurarsi che i visitatori si divertano mentre sono qui!

Tendenze per l’UI/UX nella progettazione e nello sviluppo di siti web per l’e-commerce nel 2023

L’attenzione all’usabilità e all’esperienza utente nella progettazione e nello sviluppo di siti web di e-commerce continuerà anche nel 2023. Ciò significa che i progettisti dovranno concentrarsi sul modo in cui gli utenti interagiscono con il sito web. Questo include la progettazione per diversi dispositivi, come smartphone e tablet, oltre che per i browser desktop. Inoltre, i progettisti dovranno considerare il modo in cui gli utenti cercano le informazioni sul web. Così facendo, possono creare un sito web facile da usare ed efficiente per i clienti.

Accessibilità al web

L’accessibilità del web sta diventando una tendenza sempre più diffusa nella progettazione e nello sviluppo del web. Nel 2023 sarà più importante che mai rendere il vostro sito web accessibile a tutti. Ciò significa che i prodotti e le pagine devono essere facili da capire e da usare, indipendentemente dalla disabilità dell’utente. Per i clienti con disabilità, rendere il vostro sito web completamente accessibile significherà non dover lottare con la navigazione o trovare le informazioni che stanno cercando. A sua volta, questo vi aiuterà ad attirare una gamma più ampia di clienti, sia disabili che non. Quindi, se non state ancora prendendo sul serio l’accessibilità del web, iniziate subito!

Inclusività

L’inclusività è importante nel web design per diversi motivi. In primo luogo, è un principio fondamentale dei diritti umani e della giustizia sociale. Tutte le persone meritano di essere trattate in modo equo e paritario, indipendentemente dalla loro razza, etnia, orientamento sessuale o disabilità. In secondo luogo, un web design inclusivo porta a clienti più soddisfatti perché rende l’esperienza di acquisto più piacevole per tutti i soggetti coinvolti. Infine, e forse la cosa più importante, l’inclusione aumenta la fedeltà al marchio e le classifiche SEO perché invia un messaggio positivo sui valori e sulla missione della vostra azienda ai potenziali consumatori.

Personalizzazione avanzata

Le tendenze interattive sono il trend su cui si baseranno molti siti di ecommerce nel 2023. La personalizzazione è la chiave del successo nel mondo digitale di oggi. Le persone vogliono informazioni che riflettano veramente i loro interessi. Per avere successo, è necessario rendere il design più incentrato sul cliente. Ciò significa progettare ogni contenuto, immagine e interazione tenendo conto del singolo utente. In questo modo, i clienti avranno la sensazione di vivere un’esperienza personale, invece di consumare semplicemente informazioni su scala di massa. È essenziale che le aziende comprendano questo concetto se vogliono rimanere competitive in un panorama di mercato in continua evoluzione.

Geolocalizzazione e contenuti basati sul browser

Quando si creano e pubblicano contenuti web, è importante considerare come gli utenti interagiranno con essi. Ad esempio, se vi rivolgete a contenuti basati su browser, come articoli o post di blog, assicuratevi che il design sia compatibile con tutti i browser. Oltre a progettare per la compatibilità tra browser e dispositivi, assicuratevi che l’estetica complessiva del vostro sito web sia visivamente accattivante e coinvolgente. In questo modo, un maggior numero di persone sarà propenso a esplorare ciò che avete da offrire, con conseguenti migliori tassi di conversione!

Minimalismo

Il minimalismo è una tendenza del design attualmente in voga. È un approccio semplice ed elegante che si concentra sull’utilizzo di elementi minimi per creare un look efficace e professionale. Man mano che i siti web di e-commerce diventano sempre più sofisticati, gli utenti cercano un design facile da usare e da navigare. Inoltre, vogliono un design che possa essere personalizzato in base alle loro esigenze specifiche. Mantenendo l’attenzione su tutti gli elementi facilmente accessibili e allo stesso tempo eleganti, il minimalismo raggiunge questi obiettivi senza sforzo. Questa tendenza incorpora anche l’uso efficace dello spazio bianco, che contribuisce a creare un’atmosfera ariosa e spaziosa.

Spazio bianco

Quando si parla di web design, l’uso dello spazio bianco è stato e sarà importante. Si tratta dell’utilizzo di aree vuote di un layout di pagina o di un progetto grafico a fini estetici e non funzionali. Lo spazio bianco può essere utilizzato in vari modi per creare un design arioso e leggero: dall’uso di margini e padding alla tipografia, fino alla creazione di spazi tra gli elementi di una pagina. Adottando un approccio minimalista, potrete utilizzare meglio lo spazio bianco e ottenere l’effetto desiderato. Mantenete il design user-friendly, assicurandovi che tutti gli elementi siano posizionati in modo intuitivo, in modo che i clienti non abbiano troppe difficoltà a completare i loro acquisti o a navigare nel vostro sito web. Così facendo, vi assicurerete che gli utenti si divertano a navigare nel vostro sito e che tornino sempre più spesso!

Colore

I colori sfumati e ombreggiati sono opzioni popolari per il web design perché creano un senso di ritmo e armonia. Inoltre, aggiungono personalità ai siti web, rendendoli più coinvolgenti e avvincenti per gli utenti.

I colori sfumati funzionano meglio quando il colore di sfondo passa gradualmente da un colore all’altro. In questo modo si crea un aspetto omogeneo che facilita gli occhi. I colori Ombre funzionano meglio quando il colore principale di primo piano o di sfondo cambia gradualmente, ma non bruscamente. In questo modo l’occhio può passare agevolmente da un colore all’altro senza essere disturbato o confuso.

Insieme, questi effetti possono contribuire a rendere il vostro sito web visivamente accattivante e facile da vedere. Usateli con saggezza per ottenere risultati ottimali!

Bot di chat

I chatbot stanno rapidamente diventando uno dei metodi più popolari per le aziende di e-commerce per interagire con i loro clienti. Consentono alle aziende di creare un’esperienza più personale, automatizzando efficacemente le attività di assistenza ai clienti. Inoltre, le interazioni con i chatbot possono essere automatizzate e programmate per aumentare l’efficienza e ridurre i tempi di risposta.

Allora, perché l’uso dei chatbot sta aumentando tra i siti di ecommerce? I motivi sono molteplici. In primo luogo, riducono il carico di lavoro degli operatori umani, che possono concentrarsi su attività di maggior valore, come lo sviluppo del prodotto o le campagne di marketing. In secondo luogo, i chatbot offrono un’interfaccia utente più coinvolgente che può aiutare a convertire i contatti in clienti più rapidamente rispetto alle forme tradizionali di interazione online. In terzo luogo, offrono una quantità di dati in crescita esponenziale che i proprietari delle aziende possono utilizzare per migliorare la strategia e le operazioni generali.

Video intelligente

I video sono un ottimo modo per entrare in contatto con i clienti e costruire relazioni. Utilizzando saggiamente i contenuti video, le aziende possono creare un’esperienza positiva sia per lo spettatore che per l’azienda stessa. Ecco alcuni consigli su come rendere i vostri video intelligenti e coinvolgenti: 1. Assicuratevi che i vostri video si vedano bene su tutti i dispositivi: computer desktop, portatili, tablet, smartphone, ecc. 2. Utilizzate la grafica e le animazioni per attirare l’utente, in modo da mantenerlo interessato a ciò che avete da dire. 3. Utilizzate una navigazione chiara per evitare che gli spettatori si perdano o si sentano frustrati durante la visione del video. Fornite sempre dei link che rimandano a pagine pertinenti del vostro sito web, in modo che gli spettatori possano saperne di più su ciò che state vendendo o promuovendo con facilità! 4. Utilizzate i video come opportunità per insegnare ai vostri clienti i prodotti o i servizi in modo divertente e informativo: questo potrebbe portare a un aumento del traffico nel vostro negozio!

Modalità scura

Nel 2023, la modalità scura sarà una tendenza nel design e nello sviluppo web. La modalità scura sta diventando sempre più popolare sulle piattaforme dei social media. Meta, Twitter, Instagram e Reddit dispongono tutti di modalità scure. Ecco alcuni dei motivi principali:

– La modalità scura è più facile da vedere. Rendendo lo sfondo più chiaro del testo, è possibile ridurre l’affaticamento e la stanchezza degli occhi.

– La modalità scura riduce i riflessi dello schermo negli ambienti luminosi. L’abbagliamento dello schermo provoca mal di testa e altri sintomi quando si guarda lo schermo per periodi prolungati.

– Le modalità scure distraggono meno di quelle chiare. Quando è difficile mantenere l’attenzione su uno schermo perché è troppo luminoso o affollato, l’uso di una tavolozza di colori più scuri rende più facile concentrarsi su ciò che si sta leggendo o guardando.

Realtà aumentata

La realtà aumentata (AR) è una tecnologia che sovrappone informazioni digitali al mondo fisico. Viene utilizzato per creare ambienti 3D navigabili, oggetti interattivi e persino flussi video in diretta.

Shopify ha rilevato che i marchi che utilizzano l’AR hanno visto aumentare i tassi di conversione al dettaglio di circa il 250%, poiché i clienti sono più propensi a prendere decisioni di acquisto quando possono vedere il prodotto in un ambiente realistico.

AR e VR possono aiutare i rivenditori a commercializzare i loro prodotti al di là della loro normale base di clienti. Le comunità online dedicate a generi particolari, come la cucina o la moda, spesso utilizzano ampiamente l’AR o la VR per le dimostrazioni dei prodotti.

Con la diffusione della realtà aumentata, le aziende di tutto il mondo ne trarranno vantaggio. Integrandolo nella vostra strategia di marketing, potete raggiungere nuovi potenziali acquirenti che altrimenti non prenderebbero mai in considerazione il vostro marchio.

Conclusione

L’UI/UX è un elemento critico del design e dello sviluppo web, in quanto aiuta a creare un’interfaccia utente facile da usare e visivamente accattivante. Comprendendo e incorporando l’UI/UX nei processi di progettazione e sviluppo, è possibile creare un sito web funzionale e di facile utilizzo.

Per saperne di più sulla tendenza dell’intelligenza artificiale, leggete il nostro blog qui.

In che modo le recensioni online influenzano le aziende online?

Prima di iniziare a parlare di recensioni, ecco alcuni fatti fantastici:

Le recensioni online sono il modo migliore per far conoscere ai potenziali clienti la vostra attività. Se le persone sono soddisfatte dei prodotti o dei servizi che offrite, non mancheranno di lasciarvi una recensione positiva. Tuttavia, se hanno un’esperienza negativa, è probabile che vi lascino una recensione negativa. Questo blog analizza il modo in cui le recensioni online ricevute possono influenzare la vostra attività online.

  • Il 95% di tutti i consumatori controlla le recensioni online delle aziende (analisi dei consumatori 2018, BrightLocal).
  • Il 63% dei clienti legge le recensioni online prima di visitare un’attività locale (indagine internet 2018, ReviewTrackers)
  • Il 66% di tutti i consumatori acquista un prodotto da un’azienda locale dopo aver letto le recensioni online (indagine internet 2018, ReviewTrackers)
  • L’88,8% dei consumatori afferma che la fiducia in un marchio diminuisce se questo ha recensioni negative. (eMarketer, 2019)

Le recensioni online influenzano un'azienda? Perché le recensioni sono importanti per la vostra attività di e-commerce.

Sì, le recensioni online possono avere un impatto significativo su un’azienda. Le recensioni danno un’impressione ai vostri potenziali clienti di come i vostri attuali clienti pensano al vostro prodotto. I loro gusti e le loro preferenze. Quando i clienti vengono introdotti per la prima volta a un prodotto, la maggior parte di loro vorrebbe capire cosa hanno da dire gli altri clienti sul vostro prodotto prima di effettuare l’acquisto.

Le recensioni e le testimonianze online positive confermano che il prodotto che la vostra azienda vende è effettivamente valido e soddisfa le esigenze dell’utente finale.

Le recensioni posizionano un prodotto in modo distinto da quelli che non sono autentici o che hanno meno visibilità. In parole povere, è un filtro che permette al cliente di capire se ciò che sta guardando è effettivamente un buon acquisto o meno.

Le recensioni non si applicano solo ai prodotti. Si applicano anche ai servizi; il canale in cui il cliente condivide una recensione può cambiare, ma il feedback è sempre di grande valore per ogni azienda che vuole crescere.

Questo fattore è diventato così importante che alcune aziende hanno persino avviato programmi di incentivazione per i clienti attuali a lasciare recensioni come modo per ottenere una conversione da parte dei potenziali clienti.

Come ottenere recensioni online per la vostra attività di e-commerce.

Chiedete al cliente di recensire il vostro prodotto (buono o cattivo) al termine dell’acquisto.

Circa una settimana dopo la vendita, inviate un’e-mail per ringraziare il cliente dell’acquisto e chiedergli di lasciare una recensione. Fornite un link per effettuare la recensione.

Esaminate i vostri rapporti di vendita e contattate i clienti che hanno speso di più con voi e chiedete una testimonianza.

Create un programma di incentivi in cui i clienti ottengano qualcosa per aver lasciato una recensione.

Seguite i clienti che lasciano ottime recensioni ringraziandoli.

Quali domande porre in una richiesta di recensione/testimonianza?

  1. Consiglierebbe questo prodotto/servizio? Se sì, perché?
  2. Quali sono i vantaggi di questo prodotto/servizio?
  3. In che modo questo prodotto aiuta a risolvere il problema?
  4. Acquisterebbe questo prodotto/servizio come regalo? Se sì, perché?
  5. Come giudica la qualità del prodotto/servizio?

Costruire una comunità con le recensioni

Avere una comunità che garantisce per i vostri prodotti o servizi è la strategia di vendita 24×7 che continua a beneficiare la vostra attività. Più persone credono nel vostro prodotto, più questo si venderà, migliorando così il fatturato totale della vostra azienda.

È possibile fidelizzare i clienti consentendo loro di utilizzare le foto dei prodotti scattate da loro stessi. Potete quindi mettere in evidenza le loro foto sul vostro sito web e sui social media. Questo mostrerà ai clienti l’aspetto dei prodotti e sarà un ottimo modo per convincere le persone ad acquistare i vostri prodotti.

Potete anche creare una galleria delle migliori foto create dai clienti o da voi stessi come clienti. Questo è un ottimo modo per far sentire le persone apprezzate quando acquistano il vostro prodotto e lo condividono con i loro amici.

Utilizzare le recensioni per aumentare le conversioni

Ecco altre interessanti statistiche sulla riprova sociale:

  • Il 79,9% dei clienti ammette che la fiducia in un marchio aumenta quando questo risponde a recensioni o commenti negativi. (eMarketer, 2019)
  • La fiducia del 93,7% degli acquirenti digitali in un marchio aumenta grazie alle recensioni positive. (eMarketer, 2019)
  • Il 93,4% degli acquirenti online si affida alle recensioni dei clienti quando effettua ricerche su rivenditori online che non conosce. (Sabanoglu, 2020)
  • Se un prodotto ha una valutazione più alta e una differenza di prezzo di 2 dollari rispetto all’altro prodotto, la maggior parte delle persone acquisterà l’opzione più costosa con una valutazione migliore. (Kats, 2019)

Poiché il cliente non può toccare o sentire il prodotto nella vita reale, la convinzione di acquistare il prodotto diminuisce. Di fronte a queste sfide, i clienti ricorrono a recensioni di immagini e testi di un prodotto per capire le esperienze di altri che hanno effettivamente effettuato un acquisto.

Evidenziare le recensioni su e-mail, siti web, social media e annunci pubblicitari può aiutare a spostare un utente dalla fase di considerazione a quella di conversione dell’imbuto.

Aggiungete le recensioni e i feed dei social media alla vostra home page e/o alle vostre e-mail. Se il recensore è un’azienda, assicuratevi di includere il logo insieme al volto, al nome e al titolo.

Se siete un’azienda di e-commerce alla ricerca di un’agenzia digitale. Il nostro team di esperti sarà lieto di aiutarvi a soddisfare le vostre esigenze. Sentitevi liberi di contatto noi.

Ottimizzazione del percorso dell’utente – Ottimizzazione della conversione dell’e-commerce

Questo articolo fa parte di una serie di articoli di atmosol sull’ottimizzazione della conversione degli eCommerce. Questo articolo si concentra sull’ottimizzazione del percorso dell’utente. Gli utenti dell’eCommerce di oggi sono coccolati dall’eccellente esperienza utente fornita dai principali rivenditori e acquisteranno altrove se il vostro sito non è in grado di competere allo stesso livello. Vediamo alcune ottimizzazioni del percorso dell’utente che possono essere prese in considerazione per migliorare la conversione

Migliorare la scoperta dei prodotti

Gli utenti trovano un prodotto che stanno cercando in modi diversi a seconda di come e dove sono arrivati sul vostro sito. Assicurarsi che i clienti possano trovare ciò che cercano in ognuna di queste pagine di destinazione è fondamentale per ridurre la frequenza di rimbalzo e migliorare la conversione. Vediamo alcuni modi diversi in cui gli utenti trovano i prodotti

Home page Merchandising

Le immagini e i prodotti sulla home page sono ciò che un utente che arriva sulla home page vede per primo e quindi è la posizione migliore per promuovere i prodotti che i clienti sono più propensi ad acquistare se stanno semplicemente navigando e non hanno ancora deciso cosa comprare. La personalizzazione della home page può migliorare significativamente le percentuali di clic su questi prodotti, poiché i clienti vedono prodotti di loro gusto. La home page può anche essere il posto giusto per far emergere i prodotti che volete che i clienti vedano, come i lanci di nuovi prodotti o i prodotti più redditizi.

Il merchandising è difficile da ottenere anche nei negozi fisici ed è ottimizzato al meglio attraverso test A/B di diverse combinazioni per misurare il click-through e la conversione.

La ricerca e il suo ruolo nell'ottimizzazione delle conversioni dell'eCommerce

Se un utente arriva sulla home page di un negozio alla ricerca di qualcosa di specifico, è molto probabile che utilizzi la funzionalità di ricerca per cercare il prodotto. Se la ricerca è in grado di restituire i risultati che i clienti stanno cercando e vogliono acquistare, si facilita una fase del percorso dell’utente sul sito web. Sebbene ciò sembri abbastanza facile e sia supportato dalla maggior parte delle piattaforme, ci sono alcune sfumature di cui il proprietario di un negozio dovrebbe essere a conoscenza

Contenuto del catalogo

Qualsiasi strumento di ricerca è valido solo quanto il contenuto del vostro catalogo, poiché il motore di ricerca utilizza essenzialmente il contenuto per trovare e visualizzare i prodotti. Quando si crea il catalogo prodotti, è utile aggiungere diversi sinonimi al catalogo prodotti, in modo che i prodotti vengano visualizzati quando gli utenti cercano lo stesso prodotto utilizzando parole diverse.

Errori di ortografia

Molti motori di ricerca moderni sono in grado di gestire gli errori ortografici, ma se ne utilizzate uno che non gestisce gli errori ortografici, è utile aggiungere al vostro catalogo gli errori ortografici più comuni. Qualunque sia il metodo, i negozi dovrebbero impegnarsi a non mostrare il temuto messaggio “Nessun prodotto trovato”, che quasi sempre allontana i clienti dal sito.

Completamento automatico

Il completamento automatico consente agli utenti di cercare rapidamente i prodotti nel vostro catalogo ed evita gli errori di ortografia suggerendo loro l’ortografia corretta. Inoltre, consente ai negozi di far emergere contenuti che potrebbero affinare ulteriormente la ricerca dell’utente. Ad esempio, un utente che cerca “tavolo da esterno” potrebbe vedere un’opzione per “tavolo da esterno con ombrellone” e, se questo è ciò che l’utente desidera davvero, lo guida verso i risultati di ricerca giusti ed elimina i risultati indesiderati.

Elaborazione del linguaggio naturale

Un altro aspetto importante di un motore di ricerca da considerare è la sua capacità di comprendere il linguaggio naturale, soprattutto in ricerche come “Telefono con custodia” o “Telefono con custodia”, dove la comprensione delle congiunzioni e dei costrutti linguistici diventa importante per capire cosa sta cercando il cliente.

Personalizzazione

La personalizzazione dei risultati di ricerca è un concetto relativamente nuovo, in cui i risultati vengono personalizzati in base alle interazioni precedenti dell’utente e a elementi come le ricerche di tendenza. Se implementato correttamente, questo dà agli utenti una sensazione di facilità di scoperta.

Filtri

Anche se i filtri non fanno necessariamente parte della ricerca, un buon set di filtri compensa le carenze della capacità di ricerca consentendo all’utente di affinare ulteriormente la ricerca del prodotto esatto manualmente. La visualizzazione del giusto set di filtri può essere talvolta difficile, soprattutto per i negozi che vendono più categorie di prodotti che richiedono diversi set di filtri. La pianificazione anticipata dei filtri e la presenza di prodotti con gli attributi giusti per i filtri possono facilitare questo compito.

Collegamenti diretti

Gli utenti possono anche approdare direttamente a una pagina di categoria o di prodotto quando cliccano da link di marketing su Internet. Quando gli utenti arrivano su una pagina in questo modo, è importante assicurarsi che i link di marketing portino tutti a pagine con risultati pertinenti e non alla vostra home page o a una pagina generica. Ad esempio, se un utente cerca “maglietta verde” e lo si fa arrivare su una pagina con tutte le magliette, è molto probabile che l’utente abbandoni la pagina non volendo passare al setaccio tutto.

Migliorare la pagina del prodotto

Le pagine di dettaglio dei prodotti (o PDP in breve) sono un’altra pagina che può fare o meno la differenza in termini di conversioni. Una volta che il cliente ha individuato un prodotto, questa è la pagina in cui viene presa la decisione di aggiungerlo al carrello. Di seguito sono riportate alcune linee guida per l’ottimizzazione

Immagini di alta qualità

Le immagini dei prodotti sono le prime cose che i clienti guardano quando aprono la pagina dei dettagli di un prodotto. Le immagini di qualità mantengono il cliente sulla pagina e lo fanno interagire ulteriormente fino alla decisione di aggiungere il prodotto al carrello. Disporre di immagini e video dei prodotti nitidi e di grandi dimensioni, con la possibilità di zoomare, fare panoramiche, ruotare, ecc. è uno dei migliori investimenti che un negozio possa fare per aumentare le conversioni.

Tecnologie come la Realtà Virtuale e la Realtà Aumentata (AR/VR) possono fornire visualizzazioni ancora migliori per i prodotti di maggior valore, per dare ai clienti maggiore fiducia in ciò che stanno acquistando.

Come la Sales Copy aiuta nell'ottimizzazione della copertura dell'eCommerce

Un testo di vendita ben scritto può evocare la giusta emozione e spingere il cliente a decidere di aggiungere al carrello. I migliori marchi creano una voce del marchio in anticipo e creano contenuti che utilizzano quella voce per attirare il loro cliente ideale. Considerare il tono e il linguaggio dei vostri contenuti e il modo in cui rappresentano il vostro marchio vi permetterà di attrarre meglio i vostri clienti target.

Informazioni complete

While the sale copy evokes the right emotions, product pages that lack enough information about the product often don’t convert well, especially for certain product categories. Ad esempio, i negozi di mobili devono mostrare in modo coerente dimensioni, peso, ecc. per consentire ai clienti di prendere la decisione giusta.

Invito all'azione

È risaputo che la visualizzazione del messaggio “Aggiungi al carrello” all’altezza degli occhi aumenta il tasso di conversione. Sebbene un unico pulsante sia ideale per ridurre il disordine, alcuni negozi come Amazon hanno tratto vantaggio dall’avere un’altra opzione “Acquista ora” che velocizza il processo di checkout. I test A/B possono determinare ciò che funziona meglio per il vostro negozio.

Fattori psicologici scatenanti

La ricerca psicologica ha identificato diversi fattori scatenanti che possono spingere i clienti a desiderare un prodotto. Di seguito ne riportiamo alcuni che sono stati utilizzati con successo da molti retailer di eCommerce

Fiducia

L’aumento della fiducia può essere ottenuto includendo elementi come la prova sociale, le recensioni dei clienti, i badge di sicurezza e di transazione. Questo ha l’effetto di ridurre l’attrito eliminando la questione dell’affidabilità dalla mente dei clienti ed è particolarmente importante per i marchi che non hanno una significativa riconoscibilità del nome.

Urgenza

È noto che l’urgenza influisce sulle decisioni di acquisto e può essere innescata da offerte a tempo limitato.

Scarsità

La scarsità si riferisce a testi come “Solo 2 disponibili”, che indicano che un prodotto potrebbe esaurirsi se il cliente non lo acquista subito.

Migliorare il checkout

Rendere il checkout il più agevole possibile, risolvendo al tempo stesso le ultime preoccupazioni dei clienti, riduce i carrelli abbandonati in cui i clienti decidono di non acquistare dopo aver aggiunto gli articoli al carrello. Ecco alcuni aspetti da considerare

Pagamenti

I problemi di pagamento causano un numero significativo di abbandoni del carrello perché il cliente non è in grado di effettuare il pagamento.

Metodi di pagamento

Abilitando il maggior numero possibile di metodi di pagamento, i clienti potranno pagare con il metodo che preferiscono. Di seguito sono riportati alcuni metodi di pagamento comuni che possono essere abilitati su un sito. Quando si sceglie un gateway di pagamento, i negozi dovrebbero assicurarsi che sia in grado di supportare tutti o la maggior parte dei metodi seguenti

  1. Carte di credito/debito: Il metodo preferito per completare un acquisto online.
  2. Carte prepagate: Un’alternativa alle carte di credito/debito.
  3. Bonifico bancario: Anche se questo metodo non è molto utilizzato, a volte è utile quando il valore del prodotto è più alto.
  4. Portafogli elettronici: Quando le piattaforme forniscono le proprie soluzioni di pagamento (PayPal, Cash App, Google Pay, Apple Pay, Venmo ecc.).
  5. Valute digitali: Le criptovalute vengono lentamente accettate da molte piattaforme, poiché consentono di effettuare pagamenti internazionali con facilità e documentazione ridotta.

Prevenzione delle frodi

La prevenzione delle frodi a volte si scontra con la facilità di pagamento e rende il pagamento più difficile e a volte rifiuta i pagamenti che non sono fraudolenti. I negozi devono determinare il giusto equilibrio tra rilevamento delle frodi e facilità di pagamento. I servizi di rilevamento delle frodi, come quelli utilizzati da un gran numero di clienti, sono in grado di utilizzare i dati aggregati di tutti i negozi che servono per rilevare meglio le frodi con un minimo di falsi positivi. I negozi dovrebbero valutare se questo servizio è adatto a loro.

Fiducia

Anche se abbiamo parlato di fiducia nella pagina del prodotto, è più importante mostrare i badge di fiducia per assicurare al cliente che i pagamenti effettuati attraverso la piattaforma sono sicuri nella fase di checkout.

Politiche di restituzione

Le politiche di restituzione, che sono ben visibili, assicurano al cliente che può acquistare senza il timore di rimanere bloccato con un prodotto che non desidera. I resi gratuiti e facili costano al negozio, ma per quasi tutti i prodotti, tranne quelli di valore più basso, sono di solito un vantaggio netto. Come in tutti gli aspetti dell’ottimizzazione della conversione, i negozi possono sperimentare alcune politiche per vedere se c’è la possibilità di ridurre i costi senza incidere sulla conversione.

Consultate il nostro precedente blog sulle heatmap e sul loro impatto sull’ottimizzazione delle conversioni.

Heatmaps 101 – Ottimizzazione del tasso di conversione dell’e-commerce

Le heatmap dei siti web sono un ottimo strumento per ottimizzare la conversione del vostro negozio di e-commerce. Questi strumenti registrano e consentono ai proprietari dei negozi di visualizzare l’attività degli utenti sul negozio. Crea una mappa di calore dei punti in cui l’utente ha passato il mouse, ha cliccato e si è trattenuto di più per contribuire a migliorare l’interfaccia utente e l’esperienza (UI/UX).

Le heatmap forniscono informazioni approfondite sul comportamento delle persone sul sito, aiutando i proprietari di negozi di e-commerce a scoprire perché gli utenti non adottano/acquistano i loro prodotti, non utilizzano i pulsanti CTA (call-to-action) o non convertono.

Vantaggi dell'utilizzo delle heatmap sul vostro sito di e-commerce:

Cosa può imparare il proprietario di un sito di e-commerce dalle heatmap?

Le heatmap aiutano a capire come migliorare il design, l’esperienza utente e molto altro. Ecco alcuni aspetti che le heatmap possono aiutarvi a ottimizzare sul vostro negozio di e-commerce:

  1. Le Heatmap per l’e-commerce aiutano a identificare i punti dolenti e gli attriti degli utenti durante il checkout e a semplificare le fasi del checkout o dei moduli opt-in.
  2. Rilevare i problemi di conversione degli utenti dovuti all’aggiunta di spese come quelle di spedizione/manipolazione.
  3. Capire quali immagini vengono cliccate e che cosa conta per gli utenti quando visualizzano una pagina di prodotto specifica.
  4. Aiuta a capire se una specifica CTA viene cliccata o se non cattura l’attenzione come ci si aspettava.
  5. Scoprite quali sono gli elementi che danno l’impressione di essere cliccabili e che portano gli utenti a fare clic con foga. Questo processo contribuisce a migliorare l’esperienza dell’utente.
  6. Capire come vengono rappresentati gli elementi del sito web sui diversi dispositivi e ottimizzarli di conseguenza per migliorare il tasso di conversione del sito.
  7. Individuare e correggere i link non funzionanti e i reindirizzamenti errati. Questa strategia è molto vantaggiosa quando si hanno molti prodotti e tonnellate di interlinking a fini SEO.
  8. Comprendere contenuti importanti e sezioni di pagine web che altrimenti verrebbero ignorati.
  9. Sperimentare e comprendere i problemi tra i vari dispositivi (migliorare l’esperienza dell’utente)

Come utilizzare le heatmap per ottenere prestazioni ottimali?

1. La mappa di calore del tracciamento dei clic:

  • Il monitoraggio dei clic fornisce una rappresentazione visiva del numero medio di volte in cui un utente fa clic su ciascun link/pulsante del vostro sito. Se un pulsante/collegamento non viene cliccato come previsto, potrebbe essere troppo lontano dal centro della pagina, cosa che notoriamente riduce la probabilità che l’utente faccia clic.
  • I negozi possono anche sperimentare colori diversi per attirare meglio l’attenzione degli utenti se si scopre che questi ultimi non cliccano.

2. La mappa di calore del tracciamento degli spostamenti:

  • La heatmap di tracciamento del passaggio del mouse aiuta a comprendere i movimenti del mouse e a identificare ciò che attira l’attenzione degli utenti quando atterrano su un sito web. Questo è noto anche come eye tracking, poiché la maggior parte degli utenti tende a tenere il mouse nel punto in cui sta guardando.
  • Il monitoraggio dei bulbi oculari e del mouse può aiutare i siti a identificare se gli elementi importanti della pagina, come il pulsante “Aggiungi al carrello” o “Acquista ora”, si trovano nella giusta posizione della pagina.

3. La mappa di calore del tracciamento dello scorrimento

  • La heatmap di tracciamento dello scorrimento viene utilizzata per capire la percentuale di utenti che hanno visualizzato una parte di una pagina web. I dati più importanti da analizzare con lo scroll tracking sono quelli che catturano l’attenzione per la maggior parte del tempo, dove gli utenti attendono più a lungo e assicurarsi di migliorare quella sezione o di mantenerla così com’è a seconda delle prestazioni.

Esempi di tracciamento di mappe di calore

La mappa di calore sottostante mostra dove gli utenti hanno fatto più clic su una delle nostre landing page.

Questo è un esempio di heatmap da una delle nostre landing page (Above the fold) - Click Heatmap.

Come si vede nello screenshot qui sopra, il nostro modulo riceve molti clic e le due caselle in alto ricevono pochissime motivazioni, il che ci fa capire che il riempimento del modulo avviene tramite autofill.

Poi c’è il pulsante in basso che scorre fino alla sezione successiva del sito, che ci aiuta a capire che la nostra UI è stata trasmessa bene e che gli utenti finali la trovano facile da usare.

Abbiamo alcuni clic sulla sezione dei contenuti a sinistra, questo ci aiuta a capire che gli utenti potrebbero considerare quel testo come cliccabile e quindi potremmo potenzialmente apportare modifiche a quella sezione.

Questi sono solo i dati Above the Fold (ATF) di una delle nostre landing page e trasmettono molti dati che possiamo utilizzare per migliorare le prestazioni del nostro sito web.

Esempio di Heatmap: Screenshot di una delle nostre landing page (Above the fold) - Scroll Heatmap.

Come mostra la heatmap di scorrimento qui sopra, il 48,9% dei nostri utenti su quella specifica pagina di destinazione visualizza il 50% dei nostri contenuti. Ci sono degli spunti da cui trarre spunto? Naturalmente!

Possiamo rendere la nostra pagina un po’ più compatta, in modo che gli utenti possano visualizzare più contenuti sulla nostra landing page. Dovremmo anche analizzare quali contenuti sono sfuggiti ai nostri utenti e decidere se metterli in evidenza spostandoli più in alto nella pagina o meno.

La Heatmap del movimento - Schermata di esempio di una delle nostre landing page.

Come mostrato nell’immagine precedente, i movimenti del mouse sono evidenziati e le aree in cui il mouse si è fermato (il cursore si è fermato o è avvenuto un clic) sono evidenziate.

In basso a sinistra dell’immagine si trova la scala di colori della heatmap dal blu al rosso, essendo il rosso una sezione della pagina estremamente riscaldata per questo tipo di heatmap.

I migliori strumenti di analisi delle heatmap per il vostro sito di e-commerce

1. Microsoft Clarity – Microsoft Clarity fornisce statistiche sull’utilizzo dei siti web, registrazioni di sessioni e mappe di calore. Microsoft Clarity vi aiuta a capire come gli utenti interagiscono con il vostro sito web. La chiarezza è gratis per sempre. Replay della sessione gratuita. Mappe di calore gratuite.

2. Hotjar – Hotjar è un modo intuitivo e visivo per scoprire, consolidare e comunicare le esigenze degli utenti. Hotjar ha tre piani tariffari: Basic, Plus e Business. Offrono anche altri piani per le aziende che hanno esigenze di scala in termini di tracciamento delle sessioni.

3. Plerdy – Strumento multifunzionale che offre heatmap, registrazione delle sessioni, tracciamento dei clic e altro ancora per analizzare il comportamento degli utenti e migliorare il design del sito.

4. Inspectlet – Registriamo i video dei visitatori mentre usano, cliccano, si muovono e scorrono il sito web. Vedere ogni movimento del mouse, scorrimento, clic e pressione dei tasti sul vostro sito. Non è più necessario utilizzare le analisi tradizionali. Potete sapere come gli utenti utilizzano il vostro sito in un istante.

5. CrazyEgg – Utilizzate Crazy Egg per vedere cosa è caldo e cosa no e per sapere cosa fanno i vostri visitatori web con strumenti come heatmap, registrazioni, test A/B e altro ancora.

Sintesi delle Heatmap per l'e-commerce

Una rappresentazione grafica dei dati degli utenti aiuterà a capire come ogni elemento viene recepito dall’utente finale e aiuterà il team di sviluppo web ad apportare le modifiche necessarie per migliorare l’esperienza.

Per un sito di e-commerce, si tratta di un componente fondamentale per il livello di dati che fornisce in termini di comprensione dei prodotti che vengono apprezzati e cliccati, di quelli su cui gli utenti fanno fatica a cliccare e molto altro ancora.

Riteniamo che ogni sito web debba implementare questo sistema e analizzarlo a intervalli regolari per comprendere e migliorare l’esperienza degli utenti.

Se siete un’azienda alla ricerca di un partner per l’ottimizzazione della velocità del sito web, non esitate a contattarci.

Ottimizzazione della velocità del sito web 101 – Ottimizzazione della conversione del commercio elettronico

Prima di iniziare con l'ottimizzazione della velocità del sito web 101...

Questo articolo fa parte di una serie di articoli di atmosol sull’ottimizzazione della conversione degli eCommerce, incentrati sulla velocità dei siti web. Google gli attribuisce un’alta priorità nel decidere la posizione del sito web nei risultati di ricerca. È anche noto che ha un impatto significativo sulla conversione, ma non credeteci sulla parola. Ecco alcune statistiche dei leader del settore.

  1. Il 53% dei visitatori di un sito mobile abbandona una pagina se impiega più di tre secondi a caricarsi (Akamai): è come perdere più della metà dei visitatori per un ritardo di 3 secondi!
  2. Circa il 70% delle persone afferma che la velocità di una pagina influisce sulla volontà di acquistare da un rivenditore online (UNBOUNCE).
  3. Migliorare il tempo di caricamento di 0,1 secondi può aumentare i tassi di conversione dell’8%.(Google/Deloitte)
  4. Se un sito di e-commerce si carica più lentamente del previsto, oltre il 45% delle persone ammette di avere meno probabilità di effettuare un acquisto (UNBOUNCE).
  5. Un ritardo di due secondi nella velocità della pagina può aumentare la frequenza di rimbalzo del 103% (AKAMAI)
  6. La metà dei consumatori naviga alla ricerca di prodotti/servizi sui propri smartphone, mentre solo uno su cinque completa l’acquisto utilizzando tali telefoni(Akamai Online Retail Performance Report).
  7. Il caricamento di una pagina web richiede in media l’87,84% in più di tempo su mobile rispetto a quello su desktop(Backlinko).

Come misurare la velocità di un sito web

Se non siete sicuri che la velocità del vostro sito sia all’altezza, potete utilizzare strumenti come Google Pagespeed Insights Speeds per testare la velocità del vostro sito. Questi strumenti forniscono un codice colore e informazioni sull’accettabilità della velocità dei vostri siti web, almeno ai fini della SEO. Ed è lecito supporre che queste siano le velocità desiderate anche dai vostri clienti.

Ottimizzare la velocità del server

L’ottimizzazione dei server di eCommerce può essere ottenuta ottimizzando la configurazione della piattaforma e ottimizzando l’infrastruttura su cui la piattaforma è installata. In questo contesto, la piattaforma e l’implementazione selezionate determinano il tipo di ottimizzazione necessaria e possibile.

Piattaforme open source

Le piattaforme open source come Magento o WooCommerce forniscono il server e il client necessari per creare un negozio. Le aziende ospitano l’infrastruttura necessaria in sede o su un server di terzi e decidono le dimensioni dell’infrastruttura in base alle proprie esigenze. In questo caso è necessario che l’azienda ottimizzi sia l’infrastruttura che le impostazioni, dando alle aziende il massimo controllo, ma anche una maggiore responsabilità.

Piattaforme SaaS per l'ottimizzazione della velocità dei siti web

Anche le piattaforme SaaS come BigCommerce e Shopify forniscono il server e il client, ma il server è ospitato dalle società della piattaforma e tutti i negozi su queste piattaforme sono ospitati su un’infrastruttura condivisa. Ciò significa che le aziende devono e possono ottimizzare solo le configurazioni e non l’infrastruttura sottostante. Potrebbe sembrare un controllo minore, ma a parte pochissimi casi, queste piattaforme offrono un livello di prestazioni molto elevato.

Di seguito sono riportate alcune configurazioni lato server comuni alle piattaforme di e-commerce per l’ottimizzazione della velocità del sito web e lato server.

Indicizzazione

La maggior parte delle piattaforme prevede impostazioni sulla frequenza di indicizzazione dei dati, in modo che le query sui dati possano essere eseguite più velocemente. Se le ricerche sembrano lente, questo potrebbe essere il primo punto da controllare.

Caching lato server per la velocità del sito di eCommerce

La cache lato server memorizza i dati comunemente richiesti sul server, in modo che non debbano essere recuperati dall’archivio dati. Software di terze parti come Redis e Varnish sono talvolta parte integrante delle piattaforme e possono essere abilitati.

Rotazione dei tronchi

Un altro motivo di rallentamento o addirittura di crash del server è l’errata configurazione dei log, sia che si tratti di log nel database sia che si tratti di log della piattaforma stessa.

Ottimizzare la latenza di rete dal server al client

Un numero significativo di ottimizzazioni sui negozi di e-commerce solitamente eseguite sono di questo tipo. L’idea è quella di ridurre il numero di richieste che il browser deve inviare al server e di ridurre le dimensioni delle risposte che vengono restituite dal server. Di seguito sono riportate alcune delle comuni ottimizzazioni di rete possibili.

Comprimere e ottimizzare le immagini

Le immagini sono di solito la parte più grande delle dimensioni dei dati che devono essere trasferiti a un sito di e-commerce. Questi possono essere compressi con uno strumento online gratuito, come Compressor.io. Questo è il modo migliore per ottenere più spazio sul vostro sito senza compromettere la qualità dell’immagine. Per ridurre le dimensioni si possono usare anche formati di immagine moderni come WebP, a seconda del supporto della piattaforma. Infine, assicuratevi che le immagini abbiano le dimensioni giuste per l’uso previsto.

Minimizzare e comprimere il codice

La minificazione riduce le dimensioni del codice eliminando i caratteri non necessari per ridurre le dimensioni. Il codice può essere ulteriormente compresso per ridurre ulteriormente le dimensioni. La maggior parte delle piattaforme supporta la minificazione e la compressione in modo immediato e questa è solo una configurazione.

Dopo l’implementazione di questa fase di ottimizzazione del sito web, si può constatare che la velocità del sito eCommerce è migliorata di molte volte.

Caricamento differito

Il caricamento dei file solo quando necessario dà all’utente del negozio la possibilità di interagire con il negozio prima che tutto sia caricato. Ad esempio, il codice che non è necessario fino a quando l’utente non esegue un’azione e le immagini che non sono immediatamente visibili sulla prima pagina possono essere differite per migliorare la velocità del primo caricamento.

Utilizzare il bundling

Il bundling è il processo di riduzione del numero di richieste al server da parte del client mediante l’invio di più file in un’unica soluzione. Un’attenta ottimizzazione del bundling in base ai modelli di utilizzo di ciascuna pagina può migliorare la velocità. Anche in questo caso, di solito si tratta di un’impostazione della piattaforma.

Utilizzare la cache del browser per migliorare la velocità del sito web

Gli store possono essere configurati in modo che il browser memorizzi nella cache alcuni dei file scaricati dal server. L’impostazione di una scadenza della cache basata sulla frequenza di modifica dei file può migliorare significativamente la velocità quando un utente visita il vostro negozio più di una volta.

Utilizzare una rete di consegna dei contenuti (CDN)

Le reti di distribuzione dei contenuti (CDN) sono utilizzate per fornire ai clienti contenuti statici e applicazioni web. Essi memorizzano copie dei vostri contenuti statici, come immagini, font, file JavaScript e fogli di stile CSS, su più server distribuiti geograficamente su Internet. Questo riduce la latenza e aumenta la velocità di distribuzione dei contenuti. A questo scopo esistono diverse reti di distribuzione di contenuti come Akamai, Verizon e Fastly.

Non dimenticate di integrare l’uso di un CDN nella vostra strategia di ottimizzazione della velocità del sito web.

Ottimizzare la velocità del client per il rendering dei contenuti

I dati recuperati dal client devono essere interpretati e visualizzati sul browser. Nel caso della maggior parte delle piattaforme che forniscono un client (o frontend) predefinito, questo si ottiene selezionando con cura i componenti aggiuntivi, come temi ed estensioni, in base alle loro prestazioni. Tuttavia, è possibile che il codice client fornito dalla piattaforma stessa rallenti il sito in alcuni scenari. Le piattaforme sono costruite per supportare un’ampia serie di funzionalità e in genere caricano le funzionalità indipendentemente dal fatto che un determinato negozio ne abbia bisogno. Se questo è necessario per il vostro negozio, potrebbe essere il momento di esplorare headless.

Se siete un’azienda alla ricerca di un partner per l’ottimizzazione della velocità del sito web, non esitate a contattarci.