Come gestire il passaggio generazionale nello shopping online

La tecnologia, i social media e il cambiamento degli standard culturali hanno influenzato i modelli di acquisto dei millennial e dei membri della Generazione Z. Le loro abitudini di acquisto differiscono notevolmente da quelle delle generazioni precedenti. In questo blog parleremo delle abitudini di acquisto dei Millennials e della Gen Z, nonché delle variabili che influenzano le loro scelte di acquisto.

Potere d'acquisto

Stiamo per raggiungere un momento in cui la Generazione Z supererà in modo significativo i millennial in termini di potere d’acquisto. La spesa della Generazione Z è di circa 100 miliardi di dollari, contro i poco più di 65 miliardi dei millennial. Sebbene sia noto che i Millennial sono una generazione mobile-centrica, la Gen Z vive interamente online. Venmo, PayPal e Apple Pay sono solo alcuni esempi delle piattaforme bancarie e di pagamento online ampiamente utilizzate dagli utenti della generazione Z. Secondo Investopedia (BNPL), gli acquirenti digitali della Gen Z sono stati i più propensi a utilizzare il sistema Buy Now Pay Later. Circa il 60% sceglie questo metodo di pagamento rispetto alla carta di credito.

Shopping online

Non sorprende che i Millennials e la Gen Z preferiscano gli acquisti online ai negozi tradizionali, perché entrambi sono cresciuti con Internet. Gli acquisti su Internet offrono convenienza, facilità di confronto dei prezzi e accesso a una più ampia selezione di prodotti. Secondo uno studio di BigCommerce, il 67% dei Millennials e il 68% della Gen Z preferiscono gli acquisti online a quelli in negozio.

Ragazza che fa shopping online 600px

Influenza dei social media

I social media influenzano in modo significativo le abitudini di acquisto dei Millennials e della Generazione Z. Piattaforme come Instagram, YouTube e TikTok sono più utilizzate da queste generazioni per cercare prodotti e ottenere maggiori informazioni. Gli influencer e le celebrità promuovono abitualmente le cose, e i loro follower sono più propensi ad acquistare gli articoli che promuovono.

Fedeltà al marchio

Rispetto alle generazioni precedenti, i millennial e la generazione Z sono meno fedeli ai marchi. Sono più aperti a sperimentare nuovi marchi e sono più propensi a cambiare marchio in base alle loro esigenze e ai loro gusti. Secondo uno studio di Accenture, il 72% dei Gen Z è disposto a provare marchi diversi, mentre il 62% dei Millennial è più propenso dei propri genitori a cambiare marchio. Questo è probabilmente dovuto al fatto che da bambini è stata offerta loro un’ampia gamma di opzioni e sono cresciuti come acquirenti più esigenti, sostiene uno studio pubblicato sul Journal of Consumer Research. Inoltre, è più difficile per loro fidarsi di una sola fonte a causa del diluvio di informazioni e opinioni online.

Prodotti etici e sostenibili

La Generazione Z e i Millennials sono più consapevoli di come le loro scelte di acquisto influenzino la società e l’ambiente. Sono più propensi ad acquistare prodotti etici e rispettosi dell’ambiente e sono disposti a pagare di più per prodotti che condividono le loro convinzioni. Secondo un sondaggio Nielsen, rispettivamente l’81% dei Gen Z e il 73% dei Millennials concordano sul fatto che le aziende dovrebbero impegnarsi per migliorare l’ambiente. Queste generazioni sono più attente a preoccupazioni come il benessere degli animali, i diritti dei lavoratori e la sicurezza dei prodotti, oltre a essere più sensibili all’ambiente. E non hanno paura di parlarne: marciano per cause o promuovono articoli etici sui loro social media.

Personalizzazione

Ai Millennials e alla Generazione Z piacciono le esperienze di acquisto personalizzate. Utilizzando tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati e l’apprendimento automatico, la personalizzazione comporta la raccolta e l’analisi delle informazioni sul comportamento, le preferenze e la storia degli acquisti dei consumatori. Le esperienze di acquisto personalizzate di cui gode la Gen Z permettono loro di mostrare la propria personalità e la propria espressione attraverso gli oggetti che scelgono di acquistare. Possono trovare prodotti freschi e particolari che si adattano al loro stile, ricevendo raccomandazioni e offerte personalizzate. Le aziende che offrono esperienze su misura attraverso la personalizzazione e gli algoritmi di raccomandazione hanno maggiori probabilità di avere successo con queste generazioni.

Conclusione

In conclusione, i Millennials e la Gen Z hanno stili di acquisto diversi rispetto alle generazioni precedenti. Preferiscono gli acquisti online, sono influenzati dai social media, sono meno fedeli ai marchi, preferiscono prodotti etici e sostenibili e cercano esperienze personalizzate. Le aziende che comprendono queste preferenze e vi si adattano hanno maggiori probabilità di riuscire ad attrarre e mantenere queste generazioni come clienti.